UNOrienta 2024 ha già registrato il primo grande successo in apertura del progetto nel consueto appuntamento con la settimana europea delle Biotecnologie, tenutasi a Oristano dal 20 al 29 settembre 2023.  Durante la “Biotech Week”, promossa e coordinata a livello nazionale da Assobiotec, il Consorzio UNO, in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, ha organizzato una serie di eventi che si collocano a pieno titolo tra le iniziative di orientamento portate avanti all’interno del progetto UNOrienta.  Il programma ha incluso una serie di open day per gli sudenti, dal titolo “Il mondo delle Biotecnologie“, e un corso di formazione rivolto agli insegnanti di Scienze delle scuole superiori dal titolo “Produzione di biofuels da biomasse rinnovabili in un’ottica di sviluppo sostenibile“, condotto dalla Prof.ssa Giorgia De Gioannis docente di Bioraffinerie e Laboratorio (Università di Cagliari – Corso di Biotecnologie Industriali e Ambientali, sede di Oristano). Hanno aderito all’iniziativa gli istituti “ITI” di Tortolì, “Marconi-Lussu” di San Gavino Monrealele, “Asproni-Fermi” di Iglesias e “Mariano IV” di Oristano.

Va avanti con grande apprezzamento da parte degli studenti anche il progetto RIALE, piattaforma didattica realizzata dal CRS4 e attivata nella nostra sede universitaria dal Consorzio UNO in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari. Le scuole medie superiori sarde, ma anche di tutta Europa, possono accedere da remoto ad un catalogo ricco di esperimenti di laboratorio e prenotare una sessione in diretta: nella categoria “Agraria e Scienze degli alimenti” è consultabile l’esperienza girata nel nostro CentroLab dal titolo “Tecnologie applicate alla produzione vitivinicola“.

Il programma di orientamento prosegue con un ricco calendario di appuntamenti che a gennaio e febbraio 2024  vede nostri nostri ospiti in sede a Oristano, oltre alle scuole della nostra città, il Liceo “Atzeni” di Capoterra, il Liceo “Angioy” di Carbonia, il Liceo “Segni” di Ozieri”, i Licei “Pacinotti”, “Siotto-Pintor” e “Tommaseo” di Cagliari e tantissimi altri istituti di tutto il territorio regionale.

La proposta prevede, oltre ad un visita guidata alla sede universitaria, due momenti essenziali:

• UNOrienta Oristano. Lo staff di UNO racconta i corsi di laurea attivi a Oristano, le discipline, le competenze in uscita e gli sbocchi occupazionali, con approfondimenti sul funzionamento dell’attuale sistema universitario, dai criteri di accesso alle agevolazioni previste, dal diritto allo studio fino alle opportunità pratico-applicative e di mobilità studentesca. Uno spazio è riservato anche alla presentazione della residenza universitaria Campus UNO e della Community UNO. A coloro che manifesteranno un interesse specifico verso i corsi presenti a Oristano e che desiderano avere maggiori informazioni verranno proposte attività ulteriori (invio di materiale informativo, partecipazione a eventi di interesse, incontri di approfondimento individuali).

• UNOrienta Lab. Gli studenti indossano il camice e,  con la guida dei tecnici esperti del CentroLab (nucleo principale dei laboratori didattici del Consorzio UNO), entrano nel vivo dei laboratori di biotecnologie, tecnologie alimentari ed enologia, partecipando a 3 esperienze:

1. Le biotech negli alimenti: identificazione di un virus da un campione di Vitis vinicola attraverso il test ELISA;
2. Sulla scena del crimine: comparazione del DNA di una traccia biologica con altre tracce “sospette” mediante analisi forensi di biologia molecolare;
3. Zero waste per un futuro sostenibile: processi di produzione di bioetanolo dagli scarti di preparazione dei succhi di frutta e di biodiesel dall’olio di frittura esausto.

Da marzo a maggio 2024 riprenderanno anche i tradizionali incontri di orientamento nelle sedi degli istituti, attività che da sempre ha contraddistinto il progetto UNOrienta:

• UNOrienta ti incontra. L’idea nasce dalla volontà di incontrare gli studenti a casa propria e raccontare l’università ai ragazzi nei loro territori, dove abitano e dove studiano.  Si può prenotare un evento di orientamento nella propria scuola sia per una singola classe V che per più classi V: è richiesta la registrazione gratuita a nome dell’insegnante attraverso la compilazione di un Google Form.

• Saloni dell’orientamento. Altri appuntamenti di notevole interesse che coinvolgeranno il nostro team orientamento saranno le Giornate dell’Orientamento organizzate dall’Università di Cagliari dal 27 al 29 febbraio nella Cittadella Universitaria di Monserrato, il Job Day Sardegna 2024  organizzato dall’Aspal del quale saremo ospiti il 7 marzo a Oristano e il Salone OrientaSardegna organizzato dall’Associazione Aster di Palermo, in programma dal 16 al 18 aprile 2024.

La più sostanziale novità della edizione 2024 del progetto UNOrienta vede infine la realizzazione di 3 progetti di orientamento altamente specifici, ognuno dei quali focalizzato su una delle 3 aree disciplinari a cui afferiscono i corsi di studio triennali attivi a Oristano: agroalimentare, turismo e biotecnologie.

• Il mio futuro professionale nel campo vitivinicolo e alimentare. Con il contributo di FIMIOA, ente bilaterale agricolo territoriale di Oristano, il progetto si articola in 3 azioni che mirano a: 1) promuovere il valore della laurea e la scelta universitaria come opportunità; 2) con l’intervento diretto dei docenti universitari del Dipartimento di Agraria di Sassari, incrementare la conoscenza dei corsi di Laurea attivi a Oristano ovvero il curriculum in Tecnologie Alimentari e il curriculum Viticoltura ed Enologia, già fortemente attrattivi  in quanto percorsi unici in Sardegna; si intende inoltre coinvolgere gli studenti in attività di laboratorio, proponendo alcune esperienze applicative; 4) favorire il confronto degli studenti con i laureati e le imprese. Le azioni si svolgono nella sede universitaria di Oristano nel periodo tra il 15 gennaio e il 15 marzo, fatta eccezione per la prima azione che si svolge nelle sedi degli istituti coinvolti ovvero: il Professionale “Meloni” di Oristano, il Tecnico “Duca degli Abruzzi” di Elmas, il Tecnico “Volta – Brau” di Nuoro, il Tecnico “Pellegrini” di Sassari, il Professionale “Costa Azara” di Sorgono e il Professionale “Beccaria” di Villamassargia.
• Intelligenza artificiale e automatismi tecnologici nel settore turismo: come preservare il valore umano.  Con il contributo di Fondazione di Sardegna, il progetto, che andrà a realizzarsi in 3 incontri presso la sede universitaria nei mesi tra febbraio e aprile, si propone di potenziare il dialogo fra scuole superiori e università, con riferimento all’innovazione tecnologica nelle carriere in ambito turistico  L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel settore rischia infatti di soppiantare profili specialistici a favore di automatismi, con la percezione che venga meno la necessità di assistenza umana per finalizzare la fruizione di servizi e prodotti. Col contributo di consulenti, personale tecnico esperto, laureati e aziende ci si rivolge a circa 200 studenti (coi loro insegnanti) frequentanti 2 istituti della provincia di Oristano (con sede a Oristano e a Nuraxinieddu) e 4 istituti di fuori provincia (con sede a Cagliari, Monserrato, Nuoro, Orosei, Guspini, Isili). 
• Connessioni tra scienza e informatica per un approccio innovativo alle discipline STEM. Con il contributo di Fondazione di Sardegna, il progetto intende perseguire una duplice finalità: appassionare gli studenti alle discipline STEM proponendo un esercizio di apprendimento di alcuni argomenti di biologia e chimica, attraverso l’impiego di sistemi informatici e sotto la guida di docenti universitari; avvicinare gli studenti alla disciplina della bioinformatica con seminari e attività laboratoriali in cui gli studenti si esercitano nella risoluzione di casi concreti, favorendo altresì lo sviluppo di competenze pratico-applicative, multidisciplinari e di cooperazione tra studenti di indirizzi di studio differenti. Un approccio innovativo alle STEM, meno teorico e più attento alle applicazioni concrete della scienza, si propone di generare a breve termine un impatto positivo nei risultati durante il percorso di studi superiori e a lungo termine rafforzare l’interesse, la passione e la fiducia nel perseguimento di una laurea di ambito scientifico. I destinatari saranno 180 studenti (coi loro insegnanti) frequentanti 3 istituti della provincia di Oristano (con sede a Oristano, Ghilarza e Terralba) e 4 istituti di fuori provincia (con sede a Tortolì, Iglesias, Quartu S’Elena, Capoterra). 

Tutti gli aggiornamenti verranno comunicati nei prossimi mesi tramite il sito istituzionale del Consorzio UNO e nei canali social Facebook e Instagram.

Per info: orientamento@consorziouno.it, 333 5056215.