Sono ben 19 i neodiplomati che partecipano, venerdì 6 settembre nei locali del Chiostro del Carmine, all’assegnazione della “Borsa di Studio Antonello Pinna per Meriti Scolastici 2019”, anche noto come “Antonello Pinna Merit Award 2019”, il premio promosso da alcuni anni dallo scienziato oristanese Graziano Pinna, in memoria del fratello Antonello. I candidati sono 11 ragazze e 8 ragazzi di età compresa tra i 18 e 19 anni nati in Italia. Tra questi, 10 provengono dal Liceo Mariano IV d’Arborea, inclusa la sede staccata di Ghilarza, e 9 hanno concluso il Liceo Classico “De Castro”.

La commissione esaminatrice per il 2019 è composta da cinque sardi residenti all’estero, oltre a Pinna, gli altri membri sono: Paolo Cherchi, Professore Emerito di Lingua Italiana e Spagnola alla University of Chicago e membro onorario dell’Accademia dei Lincei, Alberta Lai, Direttrice del Italian Cultural Institute of Prague, è stata anche addetto culturale presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Vancouver e l’IIC di Chicago, Mario Macis, Professore Associato di Economia alla Johns Hopkins University ed è direttore del Master in Health Care Management e Marco Gargiulo, Professore Associato di Lingua e cultura italiana all’Università di Bergen.

Le borsa di studio di tremila e mille euro sono messe a disposizione dal professor Graziano Pinna, attualmente Professore Associato presso la University of Illinois at Chicago. Inoltre, verrà anche assegnato un terzo certificato “Menzione di Merito” per eccezionali meriti scolastici.

La borsa di studio è un omaggio per la città di Oristano da parte di Pinna, al quale nel 2016 è stato conferito il premio Stella d’Argento – Oristanesi nel Mondo, promosso dal comune di Oristano.

“È anche uno stimolo”, spiega lo scienziato oristanese Pinna, “per motivare e facilitare gli studi agli studenti meritevoli e per premiare l’eccellenza dei nostri alunni sardi”.