Nesiotikà: seminario “La Soprindentenza del Mare della Regione Sicilia, tra tutela e valorizzazione, ricerca e internazionalizzazione”
Previsto per giovedì 21 gennaio a partire dalle ore 15,00, per le lezioni di Metodologia della ricerca archeologica subacquea con il Prof. Pier Giorgio Spanu, il seminario tenuto dal Dott. Roberto La Rocca, su “La Soprindentenza del Mare della Regione Sicilia, tra tutela e valorizzazione, ricerca e internazionalizzazione”.
Roberto La Rocca, già funzionario della Soprintendenza del Mare, Archeologo subacqueo formatosi nelle Università di Bologna e Sassari, è attualmente distaccato come Responsabile della Segreteria tecnica dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana della Regione Sicilia.
Istituita nel 2004, la Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia, prima in Italia, ha compiti di ricerca, censimento, tutela, vigilanza, valorizzazione e fruizione del patrimonio archeologico subacqueo, storico, naturalistico e demo-antropologico dei mari siciliani e delle sue isole minori, in un approccio sistematico alla cultura, alla tradizione ed alla storia del rapporto tra l’uomo ed il mare.
Roberto La Rocca, che fin dall’inizio ha affiancato Sebastiano Tusa, primo Soprintendente del Mare che a lungo ha rivestito tale incarico e ha guidato l’équipe di ricercatori e tecnici, presenta in questo seminario una serie di importanti indagini compiute in quasi un ventennio di attività. Tali indagini hanno non solo interessato i mari della Sicilia, ma anche altri territori, come la Tunisia e la Libia, in una prospettiva di internazionalizzazione che ha visto la Soprintendenza del Mare non solo incrementare i suoi rapporti di collaborazione con importanti Enti e Istituzioni di ricerca italiani e stranieri, ma anche coinvolgere privati che hanno messo a disposizione mezzi e risorse, raggiungendo risultati straordinari.
Il seminario si terrà sulla piattaforma Microsoft Teams, il codice per accedere è: nkou0z7