Nesiotikà: seminari di Archeologia Cristiana e medievale – Prof. Pier Giorgio Spanu
Venerdì 18 febbraio a partire dalle ore 9,00 interverranno per le lezioni di Archeologia Cristiana e medievale con il Prof. Pier Giorgio Spanu, Fabio Pinna e Francesco Mameli, dell’Università degli Studi di Cagliari, con un seminario su “L’archeologia dei confini nella Sardegna Medievale: aspetti teorici, metodologici e analisi di alcuni casi studio”.
L’archeologia dei confini è una branca della ricerca archeologica che si pone l’obiettivo di contribuire a ricostruire i limiti amministrativi del passato, attraverso un approccio multidisciplinare – utile a garantire una lettura multilivello del ‘confine’ – , che tiene conto delle caratteristiche morfologiche del territorio, degli aspetti economici, religiosi e sociali che hanno plasmato la sua popolazione e della topografia ‘storica’ dello stesso.
Il seminario si propone di fornire agli studenti informazioni sui principali aspetti generali e sugli approcci metodologici impiegati nell’ambito dell’archeologia dei confini, con particolare riguardo al territorio sardo che, tra l’XI e il XV secolo, conobbe un periodo di instabilità, amministrativa e sociale, caratterizzato da molteplici fattori politici – interni ed esterni – che portarono a dei repentini cambiamenti rispetto alle demarcazioni territoriali, causando trasformazioni delle frontiere amministrative le quali, ad oggi, rimangono perlopiù sconosciute o, in taluni casi, ricostruite in modo ancora generico. Tali cambiamenti verranno esemplificati attraverso l’analisi di due differenti casi studio: la curatorìa di Decimo, nel giudicato di Cagliari, e il giudicato di Gallura.