Anche quest’anno il Chiostro del Carmine ospita il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Legacoop

Consorzio UNO e Legacoop anche quest’anno insieme per Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso da Legacoop Sardegna e arrivato alla sua quarta edizione. Dopo la fortunata collaborazione dello scorso anno, anche nel 2025 il Chiostro del Carmine, che ospita le sedi decentrate delle due università sarde di Cagliari e Sassari, farà da cornice al ricco calendario di appuntamenti del programma di “IMMAGINA – Perché domani”, realizzato dalla Legacoop in collaborazione con l’associazione culturale Dromos e in programma nella città di Eleonora da mercoledì 25 a sabato 28 giugno.
La presentazione alla stampa del programma lo scorso mercoledì 11 giugno, alla presenza dell’’assessore alla Cultura del Comune di Oristano Luigi Mureddu, del vicepresidente nazionale e presidente regionale di Legacoop Claudio Atzori, del presidente di Dromos Salvatore Corona, del presidente di Legacoop Oristano Gabriele Chessa, nonché del direttore del Consorzio UNO Francesco Asquer: «Abbiamo aderito con convinzione a questo festival, che rappresenta un’occasione preziosa in cui si parla ai giovani e dei giovani, affrontando temi centrali come il lavoro, le opportunità, l’intelligenza artificiale e l’istruzione. Non potevamo non sentirci coinvolti e offrire il nostro contributo, per quanto modesto. L’idea che il chiostro e la sede universitaria diventino spazi di condivisione aperti a tutti, in cui si discutono tematiche rilevanti e si coinvolgono attivamente gli studenti, è per noi motivo di orgoglio. Questi argomenti lasciano un segno duraturo nella comunità accademica e nel territorio. Il Consorzio UNO è felice di offrire il proprio sostegno, e riporto anche l’adesione convinta di tutti i miei colleghi, che accolgono con grande favore queste iniziative. Pur comportando qualche complessità nella gestione degli spazi, i valori espressi da questi eventi – la condivisione, la partecipazione, la collaborazione – sono per noi prioritari. Del resto, la natura stessa del Consorzio si fonda sulla cooperazione tra soggetti diversi: imprese, istituzioni, associazioni di categoria. Su questi principi lavoriamo fin dalla nostra nascita e continuiamo a impegnarci per rafforzarli. A questo proposito, proprio venerdì è arrivata una notizia significativa: ospiteremo la celebrazione per la ricostituzione dei Consorzi di tutela dei vini sardi, che avranno sede sociale presso il Consorzio UNO. Un passo importante per favorire ancora di più il contatto e la condivisione tra il mondo dell’impresa e quello universitario, creando nuove opportunità di crescita e collaborazione».
Quattro le giornate dense di incontri e tavole rotonde, con relatrici e relatori di valenza nazionale e internazionale, momenti culturali e spettacoli serali in piazza Duomo.
Tanti i temi al centro dei vari appuntamenti del festival promosso da Legacoop e Dromos, in collaborazione con il CRU (Consigli Regionali Unipol), ASVIS (Agenzia Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Forum Disuguaglianze e Diversità, e appunto UNO – l’Università a Oristano, con il patrocinio del Consiglio e della Giunta Regionale della Sardegna, della Provincia di Oristano e del Comune di Oristano: il protagonismo giovanile e il pieno sviluppo delle nuove generazioni, la sfida climatica e la transizione ecologica come motori di uno sviluppo equo, la povertà culturale, l’abitare sostenibile e la conciliazione tra lavoro dignitoso e vita sociale per le nuove generazioni.
Aprirà il festival la tappa sarda della Biennale dell’Economia Cooperativa, una delle sei tappe principali che condurranno all’edizione 2026 a Milano, in occasione del 140esimo anniversario della fondazione di Legacoop e del Movimento Cooperativo in Italia: un’occasione unica per approfondire il contributo della cooperazione allo sviluppo economico e sociale del Paese, in dialogo con rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, del mondo politico, economico, accademico, culturale e dell’informazione.
Tra gli ospiti principali della quattro giorni di Oristano, il presidente di Legacoop Nazionale Simone Gamberini, il rettore dell’Università Federico II di Napoli Matteo Lorito, il direttore della SVIMEZ (associazione per lo Sviluppo dell’Industria nel Mezzogiorno) Luca Bianchi, l’economista e presidente del Forum Disuguaglianze e Diversità Fabrizio Barca, l’assessora al Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna Desirè Manca, il presidente della Fondazione di Sardegna Giacomo Spissu, la presidente della Social Impact Agenda per l’Italia Giovanna Melandri, il presidente dell’ASVIS Pierluigi Stefanini, la giornalista Francesca Schianchi, il presidente di Fondazione per il Sud Stefano Consiglio, la presidente di CulTurMedia Legacoop Giovanna Barni, il presidente regionale della FISH Sardegna (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie) Pierangelo Cappai, la presidente di Legacoop Abitanti Rossana Zaccaria e il presidente nazionale di Legacoopsociali Massimo Ascari.
Il festival è, infine, impreziosito dai concerti della cantautrice Giulia Mei (giovedì 26) e di Francesco Renga (venerdì 27), quest’ultimo già sold out, curati appunto da Dromos.