Si è svolto ieri, giovedì 11 dicembre 2025, presso il Museo Diocesano Arborense di Oristano, l’evento conclusivo di Sardinian Roots – Turismo delle Radici, progetto realizzato nell’ambito di e.INS ecosystem – Ecosystem of Innovation for Next generation Sardinia, Spoke 2 TOUR – Percorsi di Innovazione Imprese, Turismo e Beni Culturali, finanziato dal PNRR, per rafforzare il rapporto di collaborazione tra il mondo scientifico e l’impresa, mitigare gli impatti sociali generati dalla crisi e aumentare il livello di inclusione territoriale in Sardegna.

La giornata ha rappresentato il momento finale di un percorso articolato di ricerca, sperimentazione e confronto, che ha coinvolto territori, operatori, istituzioni e comunità, con l’obiettivo di valorizzare il Turismo delle Radici come leva strategica per lo sviluppo locale, la destagionalizzazione dei flussi turistici e il rafforzamento dei legami con le comunità sarde nel mondo.

L’evento ha alternato sessioni plenarie, laboratori partecipativi e momenti di dialogo aperto, favorendo la condivisione di esperienze e competenze tra i diversi attori coinvolti. Attraverso metodologie partecipative come l’Open Space Technology e attività di role playing, i partecipanti hanno lavorato alla costruzione di itinerari dedicati al Turismo delle Radici, immaginando nuovi modelli di offerta culturale e turistica.

Nel corso della mattinata sono stati presentati i risultati della ricerca condotta nell’ambito del progetto, insieme agli altri progetti sviluppati dallo Spoke 2 di e.INS e agli strumenti digitali messi a disposizione degli operatori, tra cui la piattaforma DMS Sardinian Roots.

Nel pomeriggio, i lavori si sono concentrati sulle prospettive future del progetto. La tavola rotonda conclusiva ha visto il confronto tra istituzioni, esperti, operatori del settore e rappresentanti delle comunità della diaspora, con l’obiettivo di consolidare quanto emerso durante il percorso progettuale.

La giornata si è conclusa con la presentazione del Protocollo d’Intesa, con richiesta di adesione, per la costituzione del network “Sardinian Roots”, che segna il passaggio dal progetto pilota alla creazione di una rete stabile e permanente dedicata al Turismo delle Radici.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, Missione 4, Componente 1, CUP ECS00000038, è coordinato dall’Università degli Studi di Cagliari e realizzato in partenariato con il Consorzio UNO, Rete Gaia Srl, Imago Mundi OdV e Sintur s.a.s, con l’obiettivo di costruire un ecosistema di innovazione capace di connettere identità, territori e futuro.